Dal prossimo 29 agosto scatta l’obbligo di preventivo scritto per gli avvocati e gli ulteriori liberi professionisti, in forza delle previsioni dell’articolo 1, comma 150, della Legge 4 agosto 2017, n. 124 (“Legge annuale per il mercato e la concorrenza”, in GU, Serie Generale, n. 189 del 14 agosto 2017), che ha modificato il testo dell’articolo 9, comma 4, del Decreto Legge n. 1/2012.

In virtù delle modifiche apportate dalla Legge n. 124/2017, il nuovo art. 9, co. 4, D.L. n. 1/2012 (in vigore, come anzidetto, dal prossimo 29 agosto) così recita: «4. Il compenso per le prestazioni professionali è pattuito, nelle forme previste dall’ordinamento, al momento del conferimento dell’incarico professionale. Il professionista deve rendere noto obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, al cliente il grado di complessità dell’incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell’incarico e deve altresì indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell’esercizio dell’attività professionale. In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, con un preventivo di massima, deve essere adeguata all’importanza dell’opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi […]».

Si pubblica di seguito un modello di preventivo di massima e di contratto di conferimento di incarico professionale all’avvocato, ai sensi della Legge n. 124/2017, avvertendosi che trattasi di fac-simile puramente indicativo, il cui utilizzo è da intendersi ad esclusiva responsabilità degli utenti. Si declina, pertanto, ogni responsabilità per eventuali inesattezze. 

PREVENTIVO DI MASSIMA
E CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE ALL’AVVOCATO
AI SENSI DELL’ARTICOLO 9, COMMA 4, DEL DECRETO LEGGE N. 1/2012
E
SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI

Con la presente scrittura il/la sig./sig.ra ………………………………………, nato/a a …………………………… il …………, codice fiscale ………………………………………, residente in ……………………………, in proprio / quale legale rappresentante di ………………………………………, con residenza / sede in ……………………, codice fiscale / partita iva …………………………………………………, identificato/a dall’avvocato ……………………………………… del Foro di ………………………… a mezzo di ……………………………, rilasciato/a da ……………………………, il ………………,

DICHIARA

  • di essere stato/a informato/a, ai sensi dell’art. 4, co. 3, D. Lgs. n. 28/2010, della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi previsto e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto, nonché dei casi in cui l’esperimento del procedimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale;
  • di essere stato/a informato/a, ai sensi dell’art. 2, co. 7, D. L. n. 132/2014, della possibilità di ricorrere alla convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati disciplinata dagli artt. 2 e ss. del suddetto decreto legge;
  • di essere stato/a reso/a edotto/a circa i rischi del presente contenzioso ed il grado ………………… di complessità dell’incarico, in ragione di ………………………………………………;
  • di avere ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento sino alla conclusione dell’incarico, ed in particolare di essere stato/a reso/a edotto/a, in linea di massima, delle seguenti voci di costo:
    • spese documentabili della procedura pari ad Euro ……… circa (di cui Euro ……… per contributo unificato, Euro ……… per iscrizione a ruolo, Euro ……… circa per notifiche, Euro ……… circa per consulenza tecnica d’ufficio, Euro ……… circa per consulenza tecnica di parte, Euro ……… circa per trasferte, Euro ……… circa per spese di domiciliazione, Euro ……… circa per spese postali, Euro ……… circa per ricerche e/o visure, Euro ……… circa per spese di cancelleria, Euro ……… circa per imposte di registro);
    • compensi professionali, come di seguito pattuiti;
    • rimborso forfettario spese generali pari al 15% dei compensi professionali;
    • cassa previdenziale forense, nella misura del 4% dei suddetti compensi e rimborso forfettario spese generali;
    • imposta sul valore aggiunto, nella misura del 22% dell’imponibile;
  • di essere stato/a reso/a edotto/a della polizza assicurativa professionale dell’avvocato, indicata da questi nella polizza assicurativa ……………………………… n.  ……………………, stipulata il ……………………, con scadenza al …………………… e massimale di Euro ……………………;
  • di essere stato/a informato/a che i propri dati personali, anche sensibili, ai sensi e per gli effetti di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni, verranno utilizzati per le finalità inerenti al presente incarico, autorizzando sin d’ora il rispettivo trattamento;

CONFERISCE

all’avvocato ………………………………………….. del Foro di ………………………… l’incarico di consulenza, assistenza, rappresentanza e difesa nel contenzioso avverso ……………………………………………, avente ad oggetto …………………………………… e di valore ………………………………;

PATTUISCE

  1. con il predetto professionista, che accetta, il compenso per le prestazioni professionali come segue:
    • Euro …… per l’assistenza stragiudiziale, comprese le fasi della mediazione e/o della negoziazione assistita, oltre ad anticipazioni e spese vive debitamente documentate, rimborso forfettario, IVA e CPA;
    • Euro …… per la fase giudiziale sino alla prima udienza di comparizione e/o trattazione, oltre ad anticipazioni e spese vive debitamente documentate, rimborso forfettario, IVA e CPA;
    • Euro …… per la fase giudiziale dalla prima udienza di comparizione e/o trattazione sino alla decisione della lite, oltre ad anticipazioni e spese vive debitamente documentate, rimborso forfettario, IVA e CPA;
  2. i compensi come sopra pattuiti sono ritenuti da entrambe le parti congrui, proporzionati e soddisfacenti per l’incarico professionale conferito e liberamente determinato;
  3. i compensi e le spese saranno integralmente a carico del cliente e dallo stesso corrisposti direttamente o anticipati al professionista a semplice richiesta;
  4. il cliente si impegna a pagare all’avvocato i preavvisi di parcella che questi emetterà in acconto o a saldo entro il quindicesimo giorno dal ricevimento degli stessi;
  5. il mancato pagamento costituisce causa di scioglimento del presente contratto ed autorizza il professionista all’immediata rinuncia del mandato conferitogli con esonero da ogni ulteriore responsabilità, salvo gli oneri di comunicazione previsti dall’ordinamento professionale sino alla nomina di altro difensore;
  6. il cliente è tenuto a corrispondere all’avvocato gli importi risultanti dal presente contratto indipendentemente dalla liquidazione giudiziale delle spese e dall’onere di rifusione posto a carico di controparte. Qualora l’importo liquidato giudizialmente risulti superiore a quanto sopra pattuito, la differenza sarà riconosciuta a favore del legale. L’avvocato è autorizzato dal cliente a farsi versare direttamente da controparte le spese legali poste a carico della medesima, nonché a trattenere in compensazione eventuali somme recuperate dalla controparte sino a soddisfazione del proprio credito;
  7. il professionista potrà delegare lo svolgimento della prestazione a terzi collaboratori o sostituti sotto la propria responsabilità;
  8. il cliente s’impegna a tenere una condotta idonea a consentire all’avvocato di esercitare al meglio l’attività difensiva ed a mettere a disposizione dell’avvocato quanto necessario per esercitare al meglio l’attività difensiva medesima;
  9. in caso di conciliazione o transazione della controversia il cliente verserà oltre a quanto pattuito per le fasi precedenti e l’intera fase in cui è avvenuta la conciliazione o transazione, l’ulteriore compenso pari a ……………, oltre a rimborso forfettario, IVA e CPA.

………………………, ………………

Per integrale accettazione

Firma Cliente

 

Firma Avvocato

 

Per approvazione espressa, specifica e concordata delle clausole sub 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9

Firma Cliente

 

* Autore immagine: 123RF.

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Clemente Massimiani

Clemente Massimiani è Avvocato Giuslavorista nel Foro di Catania, Dottore di Ricerca in Diritto del Lavoro Europeo e più volte riconosciuto in ambito accademico Cultore della materia di Diritto del Lavoro, con una pluriennale esperienza in materia di Diritto del Lavoro privato e pubblico, Consulenza d’impresa, Relazioni Industriali, Diritto Sindacale e Diritto Previdenziale.